Oriana Fallaci, ti devi scusare…

Ora, il turno della riesumazione storica del pensiero della Fallaci (3).

E parto dai tanti “se fosse…”

Se fosse ancora viva, Le direi che ha elegantemente sbagliato. Le direi questo con massimo rispetto.

Se fosse ancora viva, Le chiederei di scusarsi perché la tesi della guerra di religione è futile. Perché il suo dovere era quello di analizzare le responsabilità e sbrogliare questa lunga matassa di conflitto. Perché, semplicemente, non si risponde ad odio con odio, perché serve cautela e lucidità se si vuole costruire “formazione di una coscienza critica civile diffusa”.

Ammettere che vi sia in atto una sorta di crociata è un qualcosa di anacronistica, visto che il punto non è la conquista della Terra Santa verso l’Occidente.

Se fosse ancora viva, Le chiederei di scusarsi perché “sei stata a fianco dei potenti e dei poteri, hai lavorato per i loro giornali, li hai intervistati, dunque non potevi non sapere che le guerre di religione non sono mai esistite.

Qualcuno diceva che la religione è “l’oppio dei popoli” e come tutte queste pratiche “estremiste” può essere usata dal potere, dall’economia, dalla guerra, e non il contrario. Non si poteva ignorare questo passaggio, quando li accanto a te (vivevi a New York) tutti si attivavano per lanci di bombe intelligenti (che di intelligente avevano ben poco). Non potevi ignorare, sempre a New York, che quando trasformi il mondo in una piovra pronta a conquistare mercati, con avidità e forza, la risposta è uno squilibrio enorme che genera odio su odio (1).

Se fosse ancora viva, Le chiederei di scusarsi perché non hai usato la tua (presunta) popolarità per essere coscienza critica che poteva adoperarsi per “bloccare” il conflitto e non fomentarlo. Non ti sei “adoperata” per favorire il dialogo (come ogni presunto intellettuale), condannando i potenti e non il popolo. Ma hai sostenuto sempre il contrario.

Ora ci troviamo con un pugno di mosche in mano, con stragi e attentati, con francesi pronti ad entrare in guerra. Non avevi ragione Oriana Fallaci, perché quello che è davanti a noi è uno scenario di intolleranza crescente con una assenza sempre più tangibile di spirito critico e misura.
Effetti che genereranno altra violenza (2).

Se fosse ancora viva, Le chiederei di scusarsi perché…


(1) “Stiamo rispondendo all’odio solo con l’odio” (il contributo del blog In fondo a Sinistra)

(2) “L’angoscia, l’ansia, la paura. E’ in corso una gara di minchiate” (il contributo del blog In fondo a Sinistra)

(3) “Oriana Fallaci. Riesumare il “nulla” (il contributo del blog In fondo a Sinistra per Gli Stati Generali)

(4) “Attentati Parigi, alla Fallaci scriverei: ‘Scusati tu, Oriana…” (Simone Perotti, Il Fatto Quotidiano, 16 Novembre 2015)

Un pensiero su “Oriana Fallaci, ti devi scusare…

Lascia un commento